Il nocciolino di oliva è una biomassa combustibile, che rispetta il d.lgs n°152 del 03/04/2006 e il d .p .c .m 08/10/2004, è quindi uno scarto vegetale di prodotti derivanti dalla lavorazione meccanica di prodotti agricoli senza l’aggiunta di prodotti chimici  e pesticidi, è quindi ecologico, economico e sempre disponibile in abbondanza durante tutto l’anno. Ha un elevato potere calorifero intorno ai 4,800 kcal/kg. Ha una ridotta produzione di cenere e fumi, cosa che favorisce una vita più lunga della caldaia e una minore manutenzione. Ha una scarsa umidità ed è molto granuloso. È ideale per caldaie, panifici, pizzerie, stufe ed  impianti di riscaldamento per piscine e serre. È fornito in sacchi o sfuso a seconda delle proprie necessità.

La sansa esausta disoleata è il prodotto ultimo derivante dalla lavorazione delle olive. Essa rappresenta una grande risorsa energetica, è un ottimo combustibile alternativo, adatto per le caldaie a biomassa sia civili che industriali. È un materiale granulare ed il suo potere calorifico si aggira intorno ai 4.300 kcal. A seguito del processo di estrazione dell’olio di oliva rimane un sottoprodotto chiamato sansa vergine. Quest’ultima viene sottoposta ad un ulteriore processo di estrazione, nel sansificio, attraverso l’uso di solventi (esano), si ottengono due prodotti l’olio di sansa e la sansa esausta disoleata. La sansa esausta è inclusa tra i i combustibili elencati nel d.p.cm 8 marzo 2002 poi confluito nel d.lgs 3 aprile 2006 n° 152 recante “norme in materia ambientale”. Viene confezionata in sacchi o consegnata sfusa.

E’ il combustibile del futuro, solido vegetale che si presenta sotto forma di cilindretti lunghi 1/3 cm. Viene ottenuto sottoponendo ad una altissima pressione la segatura, ossia gli scarti di legno vergine, quindi senza vernici o altri additivi, prodotti da segherie e falegnamerie. Assolutamente ecologico in quanto non si utilizza alcun tipo di collante per tenerlo compatto. Infatti la compattezza del pellet nel tempo è garantita da una sostanza naturale che si trova nel legno, la lignina. Il pellet è inodore, pulito e confezionato in sacchi da 15 kg e il suo potere calorifero è di circa 5,180 kcal/kg.

Per il forno del vostro panificio o della vostra pizzeria, per la brace della vostra polleria o per il camino e la stufa di casa vi consigliamo di usare il “tronchetto ecologico”. Il tronchetto è un prodotto pulito con caratteristiche simili alla legna, ma dal potere calorifero di gran lunga superiore. Ciò dipende dal fatto che esso è costituito da segatura e trucioli di legno precedentemente stagionati ed essiccati. Questa lavorazione permette così di ridurre al minimo l’umidità insita invece nella comune legna da ardere. Inoltre è prodotto senza l’aggiunta di sostanze chimiche quindi non produce fumi tossici ed odori sgradevoli.

Cosa importantissima è che è fornito in comode ed igieniche scatole che consentono di essere comodamente stoccati o posizionati vicino agli alimenti, come il pane o le farine. Il tronchetto rispetta l’ambiente essendo costituito da materiale legnoso di scarto. Nessuno albero quindi viene abbattuto per la sua produzione. Il suo potere calorifero si aggira intorno ai 4.400 kcal/kg.

La legna da ardere è classificata come biocombustibile e rappresenta ancora oggi il principale combustibile di uso domestico per circa 1/3 della popolazione mondiale. Il suo potere calorifico è di 3900 kcal/kg circa. Consigliato per usi domestici (caldaie, camini e stufe a legna), è particolarmente indicata per attività commerciali come panifici, pizzerie e pollerie.

Carbone di legna nazionale ed estero. Ideale per barbecue e grigliate, è disponibile sia al dettaglio in pacchi singoli che all’ingrosso in bancali da 200 sacchi.

È questa la 2° generazione che la famiglia Fanale si occupa della produzione dei diaframmi filtranti per oleifici, detti anche fiscoli. Questi ultimi sono in polipropilene al 100% per alimenti. I fiscoli vengono utilizzati nella produzione dell’olio di oliva extravergine nei frantoi tradizionali con le presse. I primi fiscoli erano diversi da quelli odierni, erano in fibra di cocco. L’estrazione dell’olio avviene per effetto di una pressione in una pressa idraulica disponendo la pasta delle olive macinate sul fiscolo, e sovrapponendo i vari fiscoli. Si eseguono fiscoli di vari diametri, da cm 40 a cm 88, con fori a richiesta. ( da un minimo di 13 cm ad un massimo di 24 cm).

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